Organi Collegiali

Principali compiti e funzioni.

Il Consiglio di Istituto elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola.
Delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico.

Spetta al consiglio l’adozione del Regolamento interno d’ Istituto, l’acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, la decisione in merito alla partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali.

Fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di classe, ha potere deliberante sull’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l’autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole. In particolare adotta il Piano dell’ Offerta Formativa elaborato dal collegio dei docenti.

Inoltre il consiglio di istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti,
e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe.
Esprime parere sull’andamento generale, didattico ed amministrativo dell’istituto, stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.

Composizione del Consiglio d’Istituto.

Nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni  è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale docente,
2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico-ausiliario, 8 rappresentanti dei genitori degli alunni, il dirigente scolastico.

Il consiglio d’Istituto è presieduto da uno dei membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori degli alunni.
I membri del consiglio di istituto rimangono in carica per tre anni scolastici.

News e comunicazioni

Questo è un articolo in news con immagine in evidenza

Test allegato

News e comunicazioni

Test prefettura: cosa è?

Nel CPIA 10 si svolgono i TEST DI LINGUA ITALIANA PER IL PERMESSO DI SOGGIORNO CE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO (ex carta di soggiorno)

Dal sito della PREFETTURA – UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI LATINA   riportiamo le seguenti informazioni:


I  cittadini stranieri che vogliono richiedere il Permesso di Soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) devono:

 

Circolari

Circolari

Con il D.L. 105/2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 agosto u.s., è stata disposta la “Abolizione degli obblighi in materia di isolamento e autosorveglianza e modifica della disciplina del monitoraggio della situazione epidemiologica derivante dalla diffusione del virus SARSCoV-2”.
Successivamente, il Ministero della Salute ha emanato la circolare dell'11 agosto 2023, che in questo momento è il riferimento normativo al quale attenersi.


Persone positive
La Circolare dispone che le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento. La circolare raccomanda comunque di osservare le medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione della gran parte delle infezioni respiratorie.
In particolare è consigliato:
· Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone.
· Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.
· Applicare una corretta igiene delle mani.
· Evitare ambienti affollati.
· Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA.
· Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.
· Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.
Contatti stretti
Per le persone che sono venute a contatto con casi Covid-19 non si applica nessuna misura restrittiva. Anche in questo caso il Ministero della Salute raccomanda che le stesse pongano attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto.
Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza.
Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid-19 è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare per SARS-CoV-2.
Saranno fornite ulteriori indicazioni in caso di modifiche al quadro normativo di riferimento.

CIRCOLARE_DIRETTIVE_COVID_2023

Link Utili

Torna su